Si potrebbe dire che la storia del capitalismo si può leggere attraverso la storia dello zucchero. Da elitista ed esotico il consumo dello zucchero, droga performativa e motore occulto delle rivoluzioni industriali europee, divenne massivo nel secolo XIX.
Come scriveva il botanico Bernardin de Saint-Pierre già nel XVIII secolo:
«Non so se caffè e zucchero siano essenziali alla felicità dell’Europa – so però bene che questi due prodotti hanno avuto molta importanza per l’infelicità di due grandi regioni del mondo: l’America fu spopolata in modo da aver terra libera per piantarli; l’Africa fu spopolata per avere le braccia necessarie alla loro coltivazione».
Per approffondire:
Video: Raùl Zecca Castel intervistato da Sveva Sagramola a Geo&Geo, Raitre, 2 maggio 2016
Carmillaonline: Haiti, la canna da zucchero e i nuovi schiavi: conversazione con Raùl Zecca
"Storia dello zucchero" sul blog di consumo critico Carro de Combate (in spagnolo)
Documentario (in francese): Canne amère (Bitter Cane), Jacques Arcelin, Haiti Films42, 1983.